04/08
FANNY &
EMILIE
IL CONCERTO
FANNY & EMILIE
Elly Suh, violino
Mathilde Milwidsky, violino
Francesca Senatore, viola
Miriam Prandi, violoncello
4 agosto ore 21.15
Villa Marigola - Lerici
IL PROGRAMMA
Emilie Mayer (1812-1883)
Quartetto per archi n. 1 in sol minore, op. 1
I. Allegro appassionato
II. Scherzo. Allegro Assai
III. Adagio con molta espressione
IV. Finale. Allegro molto
Fanny Mendelssohn (1805-1847)
Quartetto per archi n. 1 in mi bemolle maggiore, op. 12
I. Adagio non troppo. Allegro non tardante
II. Canzonetta. Allegretto
III. Andante espressivo
IV. Molto Allegro vivace
INFO
INIZIO CONCERTO
L’inizio del concerto è previsto alle ore 21.15. Si consiglia il gentile pubblico di arrivare con anticipo per prendere posto.
COME ARRIVARE
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- N. POSTI 130
- MAPPA DEI POSTI
- INFO E BIGLIETTERIA
- +39 379 1379677
- PREZZI DEI BIGLIETTI
- FASCIA A - EUR 35.00
- FASCIA B - EUR 25.00
- FASCIA C - EUR 15.00
GLI INTERPRETI
Elly Suh, violino
“Interprete sensibile e coinvolgente”, secondo la rivista statunitense di musica classica Musical America, la violinista Elly Suh ha ricevuto numerosi premi in rilevanti concorsi internazionali tra cui Naumburg, Moscow David Oistrakh, Premio Paganini, Indianapolis e Leipzig Bach Competition. Tra i momenti più significativi della sua carriera, recenti e imminenti, si annoverano le performance con Orchestra della Toscana, Orchestra della Magna Grecia, Berliner Symphoniker, Korean Chamber Orchestra, Leipzig Pauliner Ensemble, NY Classical Players e la Lviv Philharmonic. Si è esibita inoltre in prestigiosi contesti tra cui Carnegie Hall, Lincoln Center, Seoul Arts Center, Salzburger Festspiele, Al Bustan Festival e Lerici Music Festival. Elly Suh ha studiato alla Juilliard School di New York e alla Mozarteum University di Salisburgo sotto la guida di Pierre Amoyal, Robert Mann, Joel Smirnoff e Sally Thomas. Suona un violino Guarneri del Gesù, generoso prestito di un mecenate anonimo, grazie alla gentile assistenza di Florian Leonhard Fine Violins.
Mathilde Milwidsky, violino
Nata a Londra nel 1994, Mathilde è stata acclamata da The Strad per la sua “perfetta intonazione e bellezza nella forma e nella colorazione, in grado di cogliere, nel mentre, ogni nuovo universo stilistico e emotivo.” ed è stata la sola violinista britannica ad essere selezionata per la Queen Elizabeth Violin Competition del 2019. Quell’anno si è aggiudicata il il 3° Premio al Windsor Festival International String Competition. Altri premi includono il 1° Premio al Royal Overseas League Music Competition, “incoronata” all’International Joseph Joachim Competition e vincitrice del St John Smith Square Young Artist Scheme, per il quale ha eseguito la prima mondiale di un pezzo di Sally Beamish. Un ulteriore onore è stato l’essere selezionata per la Verbier Festival Academy nel Soloist and Chamber Music Programme sia nel 2021 che nel 2022. Le sue principali performance da solista comprendono Cadogan Hall, Wigmore Hall, Royal Festival Hall e svariati festival, tra cui Edinburgo, Prussia Cove, Fränkische Musiktage e Fanø. È andata in onda come solista alla trasmissione “In Tune” su BBC Radio 3, Hörprobe di Deutschlandfunk Kultur, “One to Watch” su Scala Radio e Radio Swiss Classic. Nel 2020 è uscito il CD di debutto di Mathilde per Toccata Classics con il pianista Sam Haywood. È stata nominata Artista del Mese di Classical Music Magazine. Il suo ultimo CD comprende Romanze di Beethoven sia per violino che per orchestra, con la National Symphony Orchestra. A seguito degli studi formativi al Royal College of Music Junior Department come Tsukanov Scholar ha vinto una borsa di studio completa alla Royal Academy of Music con György Pauk. Attualmente Mathilde è allieva di Mi-kyung Lee alla Hochschule für Musik und Theater München. Suona un elegante violino Jean-Baptiste Vuillaume gentilmente concesso dalla Beare’s International Violin Society.
Francesca Senatore, viola
Nasce nel 1998, dopo aver conseguito la maturità classica, frequenta il conservatorio G. Martucci di Salerno dove consegue la laurea triennale diprimo livello. A settembre 2020 si trasferisce a Cremona dove frequenta il Conservatorio Monteverdi nella classe del maestro Francesco Fiore, e in quello stesso anno entra al corso di perfezionamento in Musica da Camera presso l’accademia di Santa Cecilia, diplomandosi nel giugno 2023 sotto la guida del maestro Rabaglia. Nel 2021 supera l’audizione allo Stauffer Center for Strings di Cremona ed entra nella classe del maestro Giuranna. Dopo aver conseguito la laurea di secondo livello a Cremona entra nella classe del maestro Patrick Jüdt all’ HKB di Berna. Si perfeziona frequentando corsi e masterclass con maestri comeSimonide Braconi, Alexander Zemtsov, Hartmut Rohde. Ha l’onore di collaborare con il maestro Salvatore Accardo durante i corsi estivi dell’Accademia Chigiana, partecipa al Lerici Music Festival e al festival Trame Sonore di Mantova.
Miriam Prandi, violoncello
Miriam Prandi pur appartenendo alla generazione di giovani interpreti, grazie ad un talento musicale di rara comunicativa e una versatilità non comune, si distingue con le sue interpretazioni come personalità d’eccezione in grado di affrontare il repertorio solistico, cameristico non solo come violoncellista ma anche come pianista. Nel gennaio 2014 è premiata, da una giuria di importanti musicisti presieduta dalla violoncellista Sol Gabetta, con il Primo Premio assoluto al Rahn Musikpreis di Zurigo grazie al quale ha debuttato alla Tonhalle di Zurigo con il Concerto di Dvorak. É ospite regolare di importanti sedi e società concertistiche in italia e all’estero tra cui l’Opera di Firenze per il Festival del Maggio Musicale Fiorentino, l’Auditorium Rai per l’Unione Musicale di Torino, Teatro alla Scala per Mito Festival, Gstaad Menuhin Festival, Tonhalle Zurich e in veste di solista ha collaborato con direttori come Neeme Järvi, Andris Poga, Vladimir Fedoseyev, Michele Mariotti, Gianluca Marcianò. Allieva di Natalia Gutman a Fiesole e Vienna, ha concluso come borsista della Fondazione Ambrosoli e della Fondazione Lyra gli studi del Master in Solismo con Lode all’Hochschule di Berna nella Classe di Antonio Meneses e successivamente si è perfezionata sotto la guida di Ivan Monighetti. Violoncellista del delian::quartett dal 2016 al 2018, è stata regolarmente ospite di importanti centri musicali come la Berliner Philharmonie, la Konzerthaus di Berlino e la Konzerthaus di Vienna, il Rheingau Musik Festival. Nel 2018 esce il Cd per Oehms Classics con l’incisione completa dell’Arte della Fuga di Bach registrato alla Deutschlandfunk di Colonia. Miriam Prandi suona un violoncello Giovanni Grancino (Milano 1712 ca.) affidatole generosamente dalla Fondazione Pro Canale di Milano.